La foresta
La Foresta Regionale di Roccarainola è situata nella parte alta del territorio dell’omonimo
comune in provincia di Napoli.
Inserita nel Parco Regionale del Partenio, si estende su
una superficie totale di circa 896 ettari, con uno sviluppo perimetrale di circa 32 Km e un'escursione altimetrica che va dai 250 ai 973 m.s.l.m.
L'area forestale si sviluppa lungo la dorsale carbonatica dell’Appenino Meridionale, a nord
est del Vesuvio, in un’ ampia zona che va dal Monte Maio a sud fino al S.Cesareo a nord
e confina con le province di Avellino a est e di Benevento a est e a sud, a nord con il
comune di San Felice a Cancello in provincia di Caserta. Alla foresta appartiene anche il
Monte Fellino, distaccato dal corpo principale, ma sempre compreso nel territorio del
comune di Roccarainola, un’area brulla e quasi priva di vegetazione tranne che per un’area
boscata situata sulle pendici sud orientali. La vegetazione è per lo più costituita da un misto
di acero, roverella, carpino bianco, carpino nero, leccio, distinguendosi in alcune aree per
la presenza del faggio.
Il suolo è costituito da un substrato carbonatico di epoca meso-cenozoica, ricoperto da
depositi olocenici, quali piroclasti da caduta, provenienti dal complesso vulcanico del
Somma-Vesuvio, depositatisi a seguito delle varie eruzioni succedutesi nel tempo e
determinando la formazione del terreno particolarmente fertile che caratterizza l’area. La
foresta è divisa in 29 particelle che prendono il nome dalla flora o da altre caratteristiche
che le contraddistinguono; ad esempio la località Cisterna Faggitiello deve il suo nome
alla presenza dei numerosi faggi che circondano un’antica cisterna per la raccolta dell’acqua.
La presenza umana ha modificato solo in parte l’aspetto originale della foresta, che in
alcune aree presenta ancora uno stato semi-incontaminato, come in alcune zone del Monte
Veccio e del Monte Fellino.